Riconosci il nido del calabrone e affrontalo correttamente

Riconosci il nido del calabrone e affrontalo correttamente

l'essenziale in breve

  • Gli amanti degli insetti possono anche creare il proprio nido di calabrone da un vaso di fiori
  • Il nido di un calabrone non può essere semplicemente rimosso; Inoltre, i pacifici bombi non rappresentano una minaccia per l'uomo
  • Se il nido del calabrone è stato costruito in una posizione scomoda, può essere trasferito da uno specialista

Costruisci tu stesso un nido di calabrone

Naturalmente, puoi anche costruire tu stesso un sito di nidificazione per i bombi. Una scatola di legno come un nido per uccelli è molto facile da realizzare, troverai numerose istruzioni per la costruzione su Internet. A seconda della specie di calabrone, l'ausilio per la nidificazione dovrebbe essere progettato in modo leggermente diverso. Per i bombi, Nabu consiglia anche di scavare nel terreno il nido (8,76 € su Amazon *) e di collegarlo alla superficie tramite un tubo.

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A volte è consigliato anche un aiuto per la nidificazione per il nido di un calabrone da un vaso di fiori. Tuttavia, secondo il Nabu, dovrebbe essere riempito con materiale di nidificazione. Se il vaso di fiori contiene già materiale di riempimento come muschio secco, erba e lana morbida e isolante di cane o di pecora, è più probabile che i bombi lo adottino come casa.

Il Nabu sconsiglia di scavare nel vaso di fiori per i bombi. I vasi da fiori di argilla in particolare possono attirare troppa umidità nel terreno e renderlo umido e scomodo per i bombi all'interno. È meglio posizionare un vaso di fiori per nidificare in un luogo asciutto su un muro di pietra.

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Il nido del calabrone il 9 agosto 2019. Le immagini da 2 a 4 mostrano le ultime immagini a confronto. Negli ultimi 15 giorni, nuove culle larvali sono state collocate sulla vecchia fossa di covata di bombi già schiusi. I vecchi riscaldamenti della covata sono usati per conservare il miele (il riflesso della luce mostra il liquido). Sembra che ci sia abbastanza cibo. Nel frattempo sono stati acquisiti nuovi terreni di riproduzione dalle culle larvali. I cestini con i coperchi trasparenti (in basso al centro a destra) si schiuderanno a breve. Durante il controllo del nido, ho ancora visto relativamente pochi acari. Nel video puoi z. B. vedi un punto vagante sul kabok in alto a sinistra. Anche la vecchia regina Lilly II è ancora viva. È (ancora) il calabrone più grande, che sta guardando l'azione al centro a destra sopra.#hummel #arbeiterin #hummelarbeiterin # ackerhummel # bombuspascuorum #bombus # pascuorum # commoncarderbee #bumblebee # hummelhaus # hummelnest #nisthilfe # self-made #hummelkasten #hummelhaus #nist control

Un post condiviso da Robert (@ hummel.world) l'11 agosto 2019 alle 7:43 PDT

Elimina il nido di calabrone

Fondamentalmente, se scopri un nido di calabrone nel tuo giardino o sul muro di casa, dovresti essere felice. Da un lato, i bombi sono estremamente preziosi per il giardino: svolgono un importante compito di impollinatori, sono molto più efficaci delle api mellifere e compensano l'impollinazione delle fioriture precoci e tardive. D'altra parte, con il loro aspetto paffuto e divertente e il loro ronzio profondo, sono visitatori simpatici ed estivi.

Le dimensioni contenute dei nidi e il basso livello di aggressività degli animali li rendono inoltre facili da affrontare. Inoltre, non è che il nido di un calabrone puzzi: i nidi con voce pungente che sviluppano un odore sgradevole di solito provengono dai calabroni.

Rimuovere te stesso?

La rimozione o la distruzione indipendente dei nidi di calabrone abitati è tabù. Tutte le specie del genere sono rigorosamente protette dalla legge federale sulla conservazione della natura. Chiunque intenzionalmente danneggia, intrappola o addirittura uccide gli animali, o chi distrugge un nido di calabrone abitato, deve aspettarsi multe elevate. Non dovresti semplicemente chiudere l'ingresso per motivi di benessere degli animali, ma anche perché irriteresti i bombi a pungere.

Se sei preoccupato che i bambini che vivono in casa possano essere a rischio dalla colonia di bombi, dovresti fare un compromesso. Non c'è certamente alcun danno nell'introdurre i bambini all'utilità dei bombi con una guida e una cautela appropriate. Per evitare che bambini curiosi, non ancora facilmente controllabili, entrino in contatto con un nido di calabrone nel pavimento del giardino, è sufficiente delimitare l'area pertinente per la stagione.

Di solito non è necessario rimuovere il nido di un calabrone. In ogni caso, a causa delle dimensioni più piccole della colonia, della minore aggressività e delle punture meno intense, non rappresentano un rischio così acuto come le grandi api o vespe.

Se vuoi assolutamente rimuovere il nido di un calabrone, devi ottenere il permesso ufficiale a causa della protezione delle specie esistente e assumere un esperto. Chiunque possa rimuovere un nido di calabrone è, ad esempio, un apicoltore o un dipendente di un'associazione locale per la conservazione della natura. I costi per questo derivano dallo sforzo che deriva dall'accessibilità del sito di nidificazione e dalle dimensioni della colonia. Normalmente devi aspettarti circa 100 euro.

Puoi anche risparmiare costi e fatica perché il nido di un calabrone non viene utilizzato per diversi anni. Quindi non devi preoccuparti che il posto sarà popolato di nuovo dai bombi l'anno successivo. Se vuoi, puoi scavare un nido di calabrone orfano in inverno per impedire ad altri insetti di nidificare lì.

calabrone

Riposiziona il nido dei calabroni

Un nido di bombi non dovrebbe essere trasferito senza autorizzazione, perché è protetto dalla natura. Quindi devi assumere un'azienda per fare il lavoro, che di conseguenza costa denaro. Pertanto, poniti la domanda: è davvero necessario trasferire i bombi? I bombi sono animali estremamente pacifici e spesso pungono solo quando vengono calpestati. Durante il trasferimento, i bombi vengono aspirati, messi in un nido e rilasciati di nuovo in un altro luogo. L'intera operazione richiede diversi giorni o settimane. Sembra strano? È. Quindi pensaci due volte se vale la pena e la spesa.

Il genere dei bombi

Zoologicamente, i bombi appartengono alla famiglia delle api vere e sono raggruppati sotto il buffo nome generico Bombus, che si adatta fin troppo bene al loro carattere. All'interno di questo genere ci sono circa 70 specie diverse in Europa, 36 delle quali sono originarie della Germania. t

In giardino, gli insetti svolgono un compito molto importante di impollinatori e sono quindi particolarmente preziosi per i proprietari di giardini che coltivano frutta e verdura come zucchine, cetrioli, pomodori, zucche o fragole.

Digressione

Bombi come impollinatori

Il loro tipo di impollinazione rende i bombi interessanti anche per la coltivazione commerciale di frutta e verdura. Generando vibrazioni simili a urti durante la raccolta del nettare per scuotere il polline dal fiore, i fiori di pomodori, fragole e altre piante economicamente rilevanti vengono impollinati in modo particolarmente uniforme e completo, producendo frutti simmetrici e di bell'aspetto. Intere colonie di bombi sono quindi sempre più utilizzate come impollinatori nelle operazioni in serra. La loro resistenza al freddo, a sua volta, li rende attraenti per aiutare con l'impollinazione dei primi fiorellini.

ArteCalabrone da giardinoBombo della terraBombo del pratoBumblebeeCalabrone dell'alberoCalabrone di pietra
AspettoAddome chiaro, segmento centrale nero, per un totale di tre strisce gialle sulla schiena e sull'addome, lavoratori lunghi da 11 a 16 mmCalabrone giallo chiaro: addome chiaro, segmento centrale nero, una striscia gialla ciascuno sul dorso e sull'addome, lavoratori lunghi da 9 a 21 mm; Grande calabrone: api operaie di colore simile, lunghe da 11 a 17 mmAddome posteriore di colore arancione, segmento centrale nero, due strisce gialle, lavoratori lunghi al massimo 14 mmSegmento centrale giallo-rossastro, addome con molte strisce sottili in grigio e nero, lavoratori lunghi da 9 a 15 mmSegmento medio arancione ruggine, addome nero-grigiastro, lavoratori lunghi da 8 a 18 mmAspetto molto scuro: completamente nero con un addome rosso-arancio, lavoratori da 12 a 16 mm
Abitudini di nidificazioneSopra o sotto terra, ma per lo più vicino al suolo: in strutture di topo abbandonate o nidi di uccelli, in stalle o in soffitteSottosuolo nel muschio e strato di erbe, preferibilmente nei topi abbandonatiPrincipalmente fuori terra in siepi o anfratti di pietraSopra o sotto terra in habitat molto variabili: in prati, boschi, vicino a persone, giardini, parchi. Nidi in topi abbandonati, nidi di uccelli o nidi, in soffitte, in case estive ecc.Fuori terra, ad esempio in nidi di uccelli abbandonati, grotte di roditori, fessure rocciose o travature del tetto, capannoni, stalle, ecc.Piuttosto sotterraneo, secondo il nome, come sotto cumuli di pietre o muri, ma occasionalmente anche in strutture di animali abbandonate e nidi di uccelli o in stalle nella paglia
frequenzaMolto spessoRelativamente spessoModeratamente comuneSpessoRelativamente spessoMolto spesso
Caratteristiche identificative più importantiAspetto tipico di un calabrone, tre strisceAspetto tipico di un calabrone, due strisceRelativamente piccoloMotivo a strisce grigio-nere leggermente sfumato sull'addomeRostbrauner, flauschiger RückenInsgesamt dunkle Erscheinung, leuchtend rötlich-orangefarbenes Hinterteil

Hummeln und ihr Lebenszyklus

Hummeln durchlaufen einen ähnlichen Jahreszyklus wie Honigbienen oder Wespen. Man kann ihn in etwa in folgende Stadien einteilen:

1. Erwachen der Königin aus dem Winterschlaf

2. Nestgründung und erste Eiablage

3. Heranzüchten eines Arbeiterinnen-Bestands

4. Heranziehen von Geschlechtstieren und Begattung

5. Absterben des Staates

1. Erwachen der Königin nach dem Winterschlaf

Hummeln sind Frühaufsteher im Jahr. Im Gegensatz zu Honigbienen oder Wespen überwintern bei ihnen nur die begatteten Jungköniginnen. Diese erwachen schon im Februar aus ihrer Winterstarre und machen sich auf, um sich Kraft anzufressen und nach einem geeigneten Ort für die Staatengründung zu suchen. Das ist möglich, weil sie in der Lage sind, ihre Flugmuskulatur durch Vibrationen aufzuheizen. Dadurch können Königinnen schon bei frostigen Frühjahrstemperaturen ab 2°C und Arbeiterinnen ab etwa 6°C fliegen und nicht wie Honigbienen erst ab etwa 12°C.

2. Nestgründung und erste Eiablage

Die Jungkönigin ist nach dem Erwachen aus dem Winterschlaf erst einmal damit beschäftigt, nach Nahrung zu suchen. Die findet sie in den Blüten von Frühblühern wie Weiden oder Erlen. Der süße Pollen kräftigt sie und bereitet sie auf ihre Aufgabe des Nestanlegens vor. Dazu suchen sich Hummeln je nach Art unterschiedliche, mal unter-, mal oberirdische Plätze aus. Viele wählen zum Beispiel verlassene Mäusebauten in der Erde, Hohlräume in Steinhaufen, ein altes Vogelnest oder auch ein Vogelhaus.

calabrone

3. Heranzüchten eines Arbeiterinnen-Bestands

Nachdem sie die ersten Brutzellen geformt hat, legt die Königin die ersten Eier. Daraus schlüpfen Larven in Form von kleinen Maden, aus denen sich nach einer direkten Versorgungsphase durch die Königin und einer Verpuppung erste Arbeiterinnen entwickeln. Ähnlich wie bei Honigbienen und Wespen übernehmen diese dann fortan die Arbeit der Futtersuche für die nächsten Gelege, während die Königin den Rest ihres Lebens im Nest verbringt. Dort wärmt und füttert sie die heranwachsenden Larven und legt immer neue Eier bis ein ausreichend großer Grundstock von Arbeiterinnen vorhanden ist.

4. Heranziehen von Geschlechtstieren und Begattung

I primi animali del sesso saranno prodotti a partire da luglio. Per fare ciò, la regina interrompe la secrezione di feromoni, che in precedenza aveva assicurato che solo le lavoratrici uscissero dalle uova. Così ora per la prima volta si stanno formando animali maschi e giovani regine fertili. Quando questi sono diventati insetti completi, lasciano il nido per accoppiarsi.

5. Recesso dello Stato

Dopo la copulazione, lo stato del calabrone muore molto presto. Operai e fuchi non servono più e muoiono mentre le giovani regine accoppiate cercano un posto per ibernarsi. Di solito il nido di un calabrone rimane orfano entro settembre.

Ancora una volta una panoramica dettagliata dell'anno dello stato dei calabroni:

Youtube

Che aspetto ha il nido di un calabrone?

Im Gegensatz zu den Nestern anderer staatenbildender Stechinsekten wie Honigbienen oder Wespen sind Hummelnester keine Konstrukte aus pappmachéartigem Holzbreimaterial. Wer eine solche typisch ballonartige Beute in einer Nische von Dachstühlen oder im Schuppen entdeckt, hat es eher mit Wespen, höchstwahrscheinlich mit Deutschen oder Gemeinen Wespen oder mit Hornissen zu tun. Diese Arten sind es auch, die gern im Rollladenkasten, im Fensterrahmen, im Holz, unter Hausputz oder in Komposthaufen nisten.

Orte in der Wohnung und am Haus, die von Menschen viel frequentiert werden – wie eben Bereiche am Fenster oder der Hauswand, auf dem Balkon oder in der Garage – sind für die ruheliebenderen Hummeln weniger reizvoll. Wenn sie Nistplätze in Menschennähe wählen, sind es eher Stellen im Mauerwerk, in seltener besuchten Schuppen, auf Heuböden, unterm Dach oder im Vogelhaus im Garten.

Zum Bau der Brutzellen und der Außenhülle verwenden Hummeln außerdem weitgehend anderes Material als Wespen. Die Brutkammern bestehen aus Wachs, das sie aus ihrem Hinterleib ausscheiden. Außen um das im Längsschnitt urnenförmige Zellenkonglomerat legen die Tiere eine schützende und isolierende Außenschicht aus Gras, Moos, anderen Pflanzenfasern und Haaren an, die sie mit Wachs und Honig verkleben. Da sie sich meist im Erdboden befinden, sind Hummelnester allerdings meist nicht wirklich als ganzes, abgeschlossenes Konstrukt zu erkennen, sondern eher als vogelnestartige Höhle. Das Moos- und Haarmaterial an der runden Öffnung trägt zu diesem Eindruck bei. Direkt unter dem moosigen Aufwurf sind die wachsigen Brutkammern zu erkennen.

Hummelstaaten sind außerdem in der Regel kleiner als die Völker von Honigbienen oder sozialen Wespen. Nur etwa bis zu 50 bis 600 Individuen zählt eine Hummelkolonie – die hierzulande häufig vertretenen sozialen Wespenarten können am Ende der Saison bis zu 7000 Tiere pro Volk zählen.

Fassen wir noch einmal die wichtigsten Erkennungsmerkmale von Hummelnestern zusammen:

  • Meist nicht als äußerlich abgeschlossenes Konstrukt erkennbar, eher vogelnestartig
  • Typische Orte sind vorhandene Hohlräume, v.a. Mäusebauten, Nistkästen oder Nischen in Schuppen oder auf dem Dachboden, im Heu
  • Aus Wachs angelegten Brutzellen werden mit einer mit Wachs oder Honig verklebten Außenschicht aus Moos, Gras und Haaren verschlossen
  • Orte wie Rollladenkasten, Fensterrahmen, Balkon, Komposthaufen oder Hauswand sind nicht hummeltypisch
  • nicht so zahlreich bevölkert wie etwa Wespenstaaten

Qui puoi guardare la vita e le vicende nel nido di un calabrone dall'interno:

//upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/b/bd/Bumblebee_nest_with_bumblebee_Queen.ogv

I bombi come figure popolari

I bombi sono compagni preziosi non solo dal punto di vista orticolo. Anche i soffici e accoglienti animali ronzanti hanno un grande potenziale di simpatia. Ciò è dovuto da un lato al loro aspetto buffo e tenero e, dall'altro, probabilmente anche alle loro abitudini di nidificazione. Le dimensioni piuttosto ridotte dei loro popoli e lo stile accogliente e accogliente delle loro abitazioni, in cui canticchiano l'un l'altro, fanno del nido di calabrone l'omonimo di molti asili nido e doposcuola. Chi non ha incontrato un "Kita Hummelnest" o un "Hort Hummelnest" mentre guidava per la città o cercava un asilo nido per i propri figli?

Auch bei den Kuscheltieren vertreten Hummeln neben Bienen die Großfamilie der Stechimmen immer wieder gern. Kein Wunder, denn wenn sie am Hinterleib nicht so einen respekteinflößenden Stachel besäßen, würde man die flauschigen, bunt gefärbten Tierchen auch in Natura doch gern einfach nur knuddeln…

Außerdem sind Hummeln ein kleines physikalisches Wunder: Lange war es der Wissenschaft ein Rätsel, wie sie bei ihrer Körperfülle und der dazu verhältnismäßig kurzen Flügelspannweite überhaupt fliegen können. Heute weiß man, dass ihre Flügel durch eine schnelle Schlagfrequenz Luftwirbel und den nötigen Auftrieb erzeugen.

“Fliege einfach wie eine Hummel, auch wenn Du nach physikalischem Gesetz eigentlich nicht fliegen kannst.” Ebo Rau, deutscher Mediziner

Häufig gestellte Fragen

Sind Hummeln gefährlich?

Hummeln wirken mit ihrer rundlichen Statur, ihrer flauschigen Behaarung und ihrer gemächlichen Fortbewegungsart gemeinhin harmloser als die agileren Bienen oder die flinken und offensiven Wespen. Und das ist im Grunde auch kein trügender Schein. Jedenfalls was die Stiche betrifft. Zwar gehören Hummeln wie alle Echten Bienen zu den Stechimmen und haben einen Stechapparat mit Giftblase. Allerdings setzen sie ihn eher nur selten ein und die Auswirkungen sind aus verschiedenen Gründen auch nicht so verheerend wie bei den Verwandten:

Zum einen bleibt der Stachel – anders als bei Honigbienen – wegen fehlender Widerhaken nicht in der Einstichstelle stecken und kann dadurch nicht den gesamten Inhalt der Giftblase dort hinein entleeren. Dementsprechend ist ein Hummelstich normalerweise weniger schmerzhaft und schwillt auch nicht so stark an. Oft bleibt es bei einer kleinen, geröteten Stelle mit weißem Hof, die nur mäßig dick wird und nicht besonders schmerzt und juckt.

Wenn der Stich aber tiefer geht und die Hummel nicht sofort von der Einstichstelle entfernt wird, kann aber natürlich auch mehr Gift injiziert werden und Schmerz, Rötung und Juckreiz ähnlich wie bei einem Bienen- oder Wespenstich ausfallen.

Insektengiftallergiker müssen bei einem Hummelstich natürlich grundsätzlich mit heftigeren Reaktionen rechnen und gegebenenfalls einen Notarzt hinzuziehen.

Im Stechverhalten sind Hummeln nicht aggressiv. Ihren Stachel nutzen sie nur in Notfällen zur Verteidigung, vor allem, wenn sie sich eingeengt fühlen oder ihr Nest angegriffen wird. Besonders bei Hummeln ist ihre ausgiebige Vorwarnstrategie, die dem Angreifer noch die Möglichkeit gibt, sich rechtzeitig zurückzuziehen: Bevor sie wirklich zustechen, heben sie zunächst ein mittleres Bein in Richtung des Bedrohers an. Hilft das nichts, kommt die nächste Warnstufe: Hierbei legt sich die Hummel auf den Rücken, streckt dem Angreifer ihren Stachel direkt entgegen und brummt dabei laut. Erst wenn auch diese Warnung nicht ankommt, wird zugestochen.

Übrigens: Die Drohnen, also die männlichen Tiere, besitzen bei Hummeln gar keinen Stechapparat.

Wie kann man Hummeln anlocken?

Hummeln sind im Garten äußerst wertvolle Bestäuber. Vor allem Obst- und Gemüsekulturen mit Zucchini, Kürbis, Gurken, Erdbeeren, Kirschen oder Tomaten profitieren sehr von den fleißigen Flauschinsekten. Das und natürlich auch ihr sympathischer Charakter ist genug Grund, Hummeln in den Garten zu locken.

Dazu können Sie am besten Beete mit dekorativen Blumen anlegen, die Hummeln besonders gern haben. Worauf sie im wahrsten Sinne des Wortes fliegen, sind etwa Klatschmohn, Phacelia (ihr Trivialname lautet bezeichnenderweise Hummelblumen), Klee-Arten (vor allem Weißklee, Wiesenklee oder Hornklee), Natternkopf, Flockenblume, Kornblumen, Sonnenblumen, Kapuzinerkresse, Eisenhut, Lupinen, Stockrosen oder Ritterpsorn.

Fondamentalmente, un giardino adatto ai bombi dovrebbe essere il più naturale possibile e privo di insetticidi ed erbicidi. Questo è essenziale se vuoi dare il benvenuto ai bombi. Come aiuto per il nido, puoi, ad esempio, allestire un nido o creare un mucchio decorativo di pietre. Nell'area degli aiuti alla nidificazione, ha senso piantare piante foraggere di cui i bombi amano nutrirsi.