La primula come pianta medicinale
Sia la primula vera (Primula veris) che quella alta o di bosco (Primula elatior) e, più raramente, la primula senza gambo (Primula vulgaris) mostrano un effetto espettorante e anticonvulsivante. Per questo motivo le piante sono preferite per le infezioni bronchiali con tosse persistente, ad esempio bronchite, ma anche per emicranie, nevralgie e nervosismo.
leggi anche
- Primula è in conservazione
- La primula è anche commestibile
- La primula fiorisce in primavera
ingredienti
Oltre agli oli essenziali, ai tannini, all'acido silicico e ai flavonoidi, le primule contengono saponine come principale sostanza medicinale. Ci sono anche glicosidi fenolici, primulaverina e primaverina.
Aree di applicazione
Si dice che le coccinelle siano espettoranti, antinfiammatorie, antispasmodiche, analgesiche, stimolano il metabolismo, emostatiche, purificanti del sangue e calmanti. Per questo motivo la pianta viene utilizzata principalmente in naturopatia contro le seguenti malattie:
- Malattie respiratorie: raffreddore, bronchite, mal di gola, laringite, tosse e pertosse, naso che cola
- Disturbi dell'umore e della testa: mal di testa, emicrania, mal di denti e carie, infiammazione delle gengive, marciume orale, infiammazione della mucosa orale, insonnia e disturbi del sonno, nervosismo, nevralgie, vertigini
- Malattie organiche: polmonite, miocardite, insufficienza cardiaca, costipazione, reumatismi, gotta
- Malattie esterne: contusioni, edema
applicazione
Vengono utilizzate principalmente le radici ei fiori della primula, che possono essere raccolti tra marzo e giugno, ma non dalle raccolte selvatiche, perché la primula è sotto protezione della natura. Gli ingredienti vengono utilizzati internamente come tè o sciroppo ed esternamente sotto forma di impacchi.
Tè di primula per la tosse
Prendi circa un cucchiaino colmo pieno di fiori di primula essiccati e versaci sopra un quarto di litro di acqua bollente. Lascia riposare l'infuso per circa dieci minuti e poi filtralo. Il tè va bevuto tiepido più volte al giorno se necessario, eventualmente addolcito con miele.
La primula è velenosa?
A volte puoi leggere in vari forum Internet che la primula è velenosa. Questo non è vero, perché le mucche non contengono tossine. Tuttavia, le saponine che contengono possono irritare lo stomaco e causare problemi di stomaco e nausea. Oltre alle persone sensibili, anche le donne incinte e le madri che allattano dovrebbero astenersi dall'utilizzare la primula. Anche l'uso a lungo termine non è consigliabile.
Suggerimenti
Tuttavia, la primula non è utile solo come pianta medicinale. Anche le foglie e i fiori giovani sono commestibili.